Tirate la sfoglia con dieci rossi e due uova intere ogni mezzo chilo di farina. Ricavate dei quadrotti piuttosto grandi di circa dieci centimetri di lato e farciteli con dadini di mozzarella, pomodoro crudo strizzato, origano e una o due noci di capesante.
Richiudete con un altro quadrotto e cuocete in padella con olio di oliva, pomodorini Pachino, olive taggiasche e capperini. Aggiungete un poco di acqua per non fare asciugare troppo e servite porzioni da tre ravioli coprendo con il fondo di cottura. Terminate con pochi pinoli tostati accompagnando con un rosato del Salento o con un Cruasè, il rosato dell’Oltrepò.