Ingredienti (per 6 persone): sono necessari 250 grammi di cioccolato fondente (70% cacao), 175 grammi di farina bianca tipo 00, 175 grammi di zucchero a velo , 250 grammi di burro, 5 uova intere, mezza bustina di lievito in polvere, 1 tazzina di caffè. Tempo di preparazione: 20-30 minuti . Consiglio dello chef: «Fate molta attenzione a imburrare bene lo stampino, che dev’essere preferibilmente di ceramica, dritto o leggermente svasato verso l’esterno. Una volta imburrato capovolgetelo e passatelo a testa in giù nella farina in modo che questa aderisca al bordo: questa operazione consente al soufflè (che è pronto quando esce di circa un centimetro dallo stampo) di salire in modo più uniforme. Quando lo riempite, poi, fate attenzione a non esagerare, lasciando vuoto almeno mezzo centimetro. La prima volta non riesce quasi mai perfettamente, quindi se avete in mente di servirlo ad una cena importante è meglio che facciate una prova qualche giorno prima».
Escuzione: si comincia spezzettando il cioccolato in una ciotola e aggiungendo una tazzina di caffè. Mettete tutto a sciogliere in microonde (o a bagnomaria) e aggiungete il burro che avrete lasciato in precedenza ad ammorbidire facendo attenzione a rimuovere tutti i grumi. In un’altra ciotola unite farina, zucchero e lievito: amalgamate i tre ingredienti e aggiungeteci l’impasto di cioccolato miscelando bene il composto. Aggiungete poi le uova intere una ad una amalgamando con cura utilizzando una frusta o un frullatore fino a che l’impasto non è liscio e uniforme. Imburrate sei stampini monoporzione e passate il bordo nella farina per consentire all’impasto di gonfiarsi in modo uniforme durante la cottura. Scaldate il forno statico a 180 gradi, versate il composto (che si presenterà piuttosto denso) negli stampini e lasciateli a cuocere per dieci minuti al centro del forno e senza mai aprirne lo sportello. Controllate che l’impasto si sia gonfiato, quindi ritirateli e serviteli immediatamente (è un soufflè, quindi se lo si lascia a riposare si sgonfia, e nonostante rimanga ottimo perde il suo aspetto invitante) in modo da avere la parte esterna rappresa e quella interna ancora morbida e calda. Potete servirli accompagnandoli con delle fragole fatte caramellare su fuoco vivace con un paio di cucchiai di zucchero e un po’ di aceto balsamico ristretto. Spolverate il tortino e le fragole con un sottile strato di zucchero a velo. Alla “Locanda dei Beccaria”, ex cantina sociale che Franco e Luisa hanno trasformato in ristorante quindici anni fa facendo affidamento più sulla loro passione che su una reale esperienza (si occupavano di tutt’altro prima di lanciarsi in questo progetto), è possibile assaggiare una cucina che si propone di coniugare la tradizione con un pizzico di fantasia, basandosi su una scelta particolarmente attenta di materie prime.